Una E-Auction ben eseguita, che non riguarda solo l'offerta più bassa, può essere di grande valore aggiunto nel processo di approvvigionamento totale, che è ulteriormente spiegato in questo blog.

Spesso per merci indirette come combustibile, forniture per ufficio, una E-Auction mira ad ottenere il miglior prezzo nelle condizioni di mercato prevalenti. Ci sono anche situazioni chiare in cui l'acquisto di beni è un po' più complicato, perché ci sono più variabili, che sottolineano la qualità dei diversi fornitori.

In un processo di RFP questo può essere chiarito dando a queste qualità un conteggio (ponderato) dei punteggi. A questo proposito, il cliente può semplicemente porre una domanda interamente adattata alla propria situazione. Questo può essere fatto facilmente con il modulo e-Tender della piattaforma Marketdojo.

Quando il conteggio dei punteggi è noto, il fornitore con il punteggio più alto emergerà. Se questo fornitore è impostato come standard, gli altri fornitori possono essere mirroring. Ciò si traduce in cosiddetti prezzi virtuali che sono proporzionali al prezzo del miglior candidato.

Infatti, questi prezzi rappresentano i valori del rapporto prezzo/prestazioni dei singoli fornitori, ma sono ora chiaramente quantificati prima del decollo dell'asta.

Questi prezzi sono inseriti come offerta iniziale per l'asta. I fornitori possono ora essere classificati in modo diverso rispetto a se fossero stati valutati solo sul prezzo.

Quando questi prezzi vengono messi all'asta, può darsi che non vinca l'offerente più basso, a seconda ovviamente dell'elasticità dei prezzi dei vari fornitori.

La percentuale non cambia aritmeticamente, quindi facendo l'offerta vincente come percentuale e detraendola dall'importo originale, si ottiene il prezzo finale del vincitore.

Questo metodo dimostra che l'offerta così ottenuta è la migliore offerta in cui emergono chiaramente le presentazioni del fornitore.

Tenendo sessioni con i fornitori nel processo di sourcing, le differenze possono essere gradualmente ridotte al fine di evitare condizioni inaccettabili per il cliente prima dell'avvio del processo finale.

La natura aperta e trasparente di questo metodo di lavoro consente di effettuare una valutazione solida e fondata dell'intero processo, basata interamente su fatti e cifre, che può sempre essere riprodotta.